Prodotti : Complementi : Kristalia Compas sedia di design impilabile
COMPAS è la sedia di design impiliabile disegnata per Kristalia da un protagonista della cultura del progetto e realizzata con tecnologie all’avanguardia. La seduta e lo schienale sono in PA6, una plastica particolarmente resistente e durevole.
Le gambe, integrate nelle struttura e caratterizzate da un’inclinazione a V rovesciata che ricorda un compasso, sono in pressofusione di alluminio con verniciatura a polvere
Le gambe sono in tinta con la seduta, oppure in versione “Shiny” in alluminio naturale lucido o “Black Nickel” in alluminio brunito lucido: per creare diversi effetti estetici, sempre con una personalità speciale nel design domestico o in contesti relativi ad ambienti pubblici quali bar, ristoranti, hotel, uffici, ecc.
La sedia risulta molto robusta in quanto è possibile impilarne fino a cinque una sull’altra: una caratteristica che consente di utilizzarla anche in un contesto pubblico (hotel, ristoranti, bar, uffici, ecc); oltre a poterla utilizzare coordinando con l’arredamento della propria casa.
Finitura metallo:
Alluminio verniciato in tinta con la seduta
Finitura scocca:
PA6 bianco (riferimento colore “Polipropilene bianco PP01”)
PA6 nero (riferimento colore “Polipropilene nero PP03”)
PA6 beige (riferimento colore “Polipropilene beige PP05”)
PA6 grigio acqua (riferimento colore “Polipropilene grigio acqua PP09”)
Utilizzabile anche all’esterno. Il colore nero evidenzia maggiormente, rispetto agli altri colori, “ombreggiature” intrinseche del materiale, che sono da ritenersi nella norma.
COMPAS SHINY
Finitura metallo:
Alluminio lucidato
Alluminio lucidato “Black Nickel”
Finitura scocca:
PA6 bianco (riferimento colore “Polipropilene bianco PP01”)
PA6 nero (riferimento colore “Polipropilene nero PP03”)
PA6 beige (riferimento colore “Polipropilene beige PP05”)
PA6 grigio acqua (riferimento colore “Polipropilene grigio acqua PP09”)
Utilizzabile anche all’esterno. Il colore nero evidenzia maggiormente, rispetto agli altri colori, “ombreggiature” intrinseche del materiale, che sono da ritenersi nella norma.